Con vero piacere Vi annuncio che il XIII° giorno del mese di Psyrie, della stagione di Shermu, dell’A:. V:. L:. 000.000.000 – 7 giugno 2024 dell’E:. V:. presso il Collegio di Perfezione dal titolo distintivo “Damanhur” n.016 all’Or:. di Grosseto nella Valle dell’Ombrone, sono state elevate le colonne della nuova Camera di IX° grado “Eletto dei Nove” dal titolo “Seshat” n. 061 con il contestuale insediamento del Potentissimo Maestro. La cerimonia è stata altresì allietata con l’investitura di un Fratello avente requisiti, titoli, e gradi.
Il titolo “Seshat” paredra, moglie e/o sorella del dio Toth, è stato scelto sia per confermare la continuità con la Loggia di Perfezione di “Maestro Segreto” IV° grado del Venerabile Rito Egizio di Misraim dedicata proprio a”Toth“, sia per simboleggiare anche un altro aspetto della Dea. Ella, infatti, era considerata una divinità astratta e non godeva di eccessiva venerazione tra la popolazione ma solamente dai faraoni e dagli scribi nella Casa della Vita nonostante la sua funzione fosse di vitale importanza nella costruzione di ogni edificio sacro.
Il rituale del “tendere la corda” era infatti necessario per orientare verso l’Est ogni tipo di struttura sacra, anzi, verso “la coscia del toro” (ovvero la nostra “orsa maggiore”). Non ci si improvvisa adepti di Seshat, perché durante la nostra esistenza le stelle fisse possono ancora indicarci la via e solo la “corona stellata” della divinità era in grado di determinare. Il suo simbolo rappresentativo, un geroglifico indicante lo strumento per allinearsi alle stelle, era spesso scambiato per un fiore di papiro o per un semplice astro.
Salute, Saggezza e Serenità.
Il Potentissimo Maestro