Carissimi Fratelli e Dilette Sorelle,
sono lieto di comunicarvi che il ventinovesimo giorno del mese di Mekhein, della Stagione di Peret dell’A:. V:. L:. 000.000.000, 23 febbraio 2024 dell’E:. V:., un nuovo anello è stato aggiunto alla nostra già solida catena.
All’Or:. di Grosseto nella Valle dell’Ombrone sono state innalzate le colonne di una nuova Loggia dal titolo distintivo “Ekklesìa”, che ha acquisito il numero 150 di matricola. Ma il fatto più rilevante è che i Fratelli e le Sorelle appartenenti alla nuova Loggia hanno deciso di seguire la ritualità misramitica anche nei primi tre gradi: Apprendista, Compagno d’Arte e Maestro Libero Muratore.
La nuova Loggia ha assunto un titolo importante e da onorare con grande responsabilità. Infatti l’ekklesìa era l’assemblea generale, in uso nelle città dell’antica Grecia, in particolare ad Atene, ove i cittadini nel pieno possesso dei loro diritti, erano chiamati a esprimere il proprio parere e ad approvare le leggi della polis.
Nel lungo processo di sperimentazione politica, Atene, per incentivare la presenza anche dei meno abbienti, giunse a elargire una sorta di gettone di presenza a chi partecipasse alle riunioni della ἐκκλησία e, per accogliere la moltitudine dei presenti, le riunioni erano indette sul colle di Pnice, l’unico luogo in grado di accogliere così tante persone.
I nostri Fratelli e Sorelle con l’etimo “ekklesìa”, direttamente derivato dal greco, hanno voluto rifarsi al sistema democratico in auge nell’antica città dell’Attica, simile a quello in uso nella Libera Muratoria e specialmente nell’Ordine Massonico tradizionale italiano.
Al Maestro Venerabile e ai membri della R. L. “Ekklesia” all’Or:. di Grosseto, n. 150, nella Valle dell’Ombrone, giunga gradito il triplice fraterno abbraccio e l’augurio di un proficuo lavoro da parte di Tutti gli appartenenti al Venerabile Rito Egizio di Misraim.
Salute, Saggezza e Serenità.